PAPPAGALLI E FREDDO INVERNALE

I pappagalli sono uccelli originari per lo più di zone esotiche, tuttavia sono ormai allevati da decenni da moltissimi allevatori ed appassionati in ogni parte del mondo, anche in zone che presentano inverni molto rigidi. Si sono, quindi, acclimatati alle nostre temperature e riescono a svernare tranquillamente nei nostri ambienti, adattandosi anche alle basse temperature, purché vengano prese delle accortezze. Per questo motivo anche in inverno, i pappagalli possono vivere all’aperto, ma è opportuno fare attenzione alle correnti d’aria, agli sbalzi di temperatura e all’umidità.

Molto importante è schermare le voliere dalle correnti d’aria e dai venti, mediante pannelli di policarbonato o plexiglass che assicurano un’ottima protezione ed essendo trasparenti garantiscono comunque la preziosa luce solare.

È, inoltre, importante quando si acquistano soggetti nei periodi più freddi da allevatori o negozi che ospitano i propri soggetti in locali interni, di non alloggiarli immediatamente all’esterno, ma di farli svernare in ambiente interno, per poi trasferirli all’esterno a primavera inoltrata, quando le temperature saranno più miti, così di dare la possibilità ai soggetti di acclimatarsi in maniera graduale.

Coloro che ospitano i propri pappagalli in voliere esterne anche durante i mesi invernali, possono integrare l’alimentazione dei loro beniamini con qualche seme oleoso in più o con della frutta secca in maniera tale da garantire il giusto apporto nutrizionale per sopportare le temperature più basse.

E’ importante che le gabbie siano poste in un luogo riparato o che le voliere dispongano di zone protette.

Tuttavia potrebbe capitare che il pappagallo possa comunque avvertire il freddo. Ci sono dei segnali che potrebbero far capire che il soggetto stia subendo eccessivamente le basse temperature, come ad esempio:

– Gonfiore del piumaggio

– Apatia

– Letargia

Se notate uno di questi sintomi nel vostro pappagallo, è importante trasferire il soggetto all’interno, in maniera tale da dargli la possibilità di svernare fino alla primavera.

 

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